Dopo il primo storico accordo siglato tra l'associazione Hikikomori Italia Genitori ONLUS e l'Ufficio Scolastico Regionale Piemontese, anche in Emilia-Romagna siamo riusciti a raggiungere il primo importantissimo aggancio con le istituzioni locali, siglando un protocollo d'intesa con il Servizio Sanitario Regionale e il Comune di Cesena.
L'obiettivo è quello di istituire un comitato tecnico territoriale di osservazione e funzioni propositive di intervento sul malessere dei minori e dei giovani adulti in condizioni di ritiro sociale volontario (hikikomori), oltre che di altre forme di disagio.
L'aspetto più importante sarà l'attivazione di un tavolo che si occuperà della progettazione concertata di formazione per gli operatori e della progettazione di strumenti operativi sul campo, sia per la prevenzione che per l’intervento sui casi già in essere, sia in aiuto ai ragazzi che alle famiglie.
Questo risultato è stato possibile grazie al grande impegno dei genitori nostri associati in Emilia-Romagna e, in particolare, grazie ad Antonella Rogai, medico, che ha messo a disposizione la sua esperienza di genitore e la propria competenza professionale seguendo tutti i lavori di stesura del documento.
Che cosa accadrà ora? I casi di ragazzi hikikomori dell'area di Cesena potranno essere analizzati e gestiti in collaborazione tra Hikikomori Italia Genitori, le istituzioni, la sanità e altre associazioni del territorio, dando garanzia di pluralità di azioni e soprattutto di poter portare la nostra voce, la nostra competenza e poter visionare le modalità di intervento che verranno intraprese.