Passa ai contenuti principali

ONLUS Genitori



ITA | ENG

Nel giugno 2017 si costituisce ufficialmente l'Associazione "Hikikomori Italia Genitori", aperta a tutti i genitori e parenti di ragazzi con problemi di isolamento sociale che desiderano sostenere la causa di Hikikomori Italia. L’obiettivo comune è quello di sensibilizzare le istituzioni al fine di ottenere maggiori diritti e servizi. Tale causa potrà essere perseguita – per chi lo desidera – anche attivandosi in prima persona in qualità di socio volontario.

Sei genitore o parente di un ragazzo con problemi di isolamento sociale? Unisciti a noi, insieme siamo più forti.

Associandoti potrai:
  • sostenere azioni sensibilizzazione locali e nazionali;
  • partecipare gratuitamente ai gruppi mensili di auto mutuo aiuto, in presenza o online, con il supporto di psicologi abilitati e con la possibilità di assimilare le nostre buone prassi;
  • accedere a documenti e informazioni riservate;
  • ricevere un coinvolgimento prioritario nei servizi e nei progetti di intervento dell’associazione;
  • essere parte attiva di un processo di cambiamento nazionale.

Per saperne di più leggi il nostro metodo di lavoro oppure contatta il tuo Coordinatore Regionale di riferimento (la mail si compone con il [nome della regione] + @hikikomoriitalia.it, ad esempio lombardia@hikikomoriitalia.it)

Per altre info leggi il nostro statuto.

Se non sei un genitore puoi comunque contribuire alla nostra causa con un contributo volontario a questo IBAN IT33W0306909606100000152166 oppure donandoci il tuo 5xmille inserendo nella dichiarazione dei redditi il seguente codice fiscale: 93551420156. Il tuo aiuto per noi è fondamentale!




Gruppo Facebook nazionale di mutuo-aiuto


L'Associazione nasce come estensione del gruppo Facebook, uno spazio protetto dove poter raccontare la propria esperienza, scambiarsi opinioni o sostenersi a vicenda.

Regolamento:

  • il gruppo è dedicato esclusivamente ai genitori di ragazzi con problemi di isolamento sociale e difficoltà relazionali (si invitato pertanto giornalisti, psicologi, ricercatori, curiosi, ecc. a non fare richiesta);
  • partecipare alle discussioni non è obbligatorio, ma tutti sono tenuti a presentarsi (spiegando perché si vuole far parte del gruppo);
  • è vietato postare contenuti che non hanno nessuna attinenza con le finalità per le quali il gruppo è nato;
  • chi viola il regolamento può essere segnalato a un moderatore ed essere escluso definitivamente dal gruppo.


Se sei già associato, richiedi la password al tuo coordinatore regionale per entrare nell'area riservata e accedere a contenuti e documenti riservati. 

Post popolari in questo blog

Come si aiuta chi non vuole essere aiutato?

ITA |  ENG Molti hikikomori ritengono di non avere alcun problema e ripetono di voler essere lasciati in pace. Questo atteggiamento di rifiuto porta inevitabilmente a continui conflitti con i genitori che, invece, vorrebbero vedere il figlio condurre una vita diversa, una vita "come quella dei coetanei". I genitori più determinati, dopo lunghe battaglie, riescono a convincere i figli a recarsi da uno psicologo, ma i percorsi psicoterapeutici possono rivelarsi inconcludenti quando non vi è una reale motivazione intrinseca da parte degli hikikomori a cambiare il proprio stato. Spesso, chi accetta di essere seguito da un professionista lo fa solamente per "fare contenti gli altri" e per far cessare le pressioni dei famigliari. Losing You - LY "I o sto bene, perché volete costringermi a fare una vita diversa?" Questa è una delle principali obiezioni che potrebbe avanzare un hikikomori. E non è necessariamente una bugia. In quel momen

I tre stadi dell'hikikomori: dai primi campanelli d'allarme all'isolamento totale

ITA |  ENG La definizione originaria giapponese di hikikomori prevede che il soggetto sia isolato completamente per un tempo minimo di 6 mesi.  Personalmente, ritengo poco sensato e scarsamente utile in termini pratici fare riferimento a tale definizione in modo rigido. L'hikikomori, per come lo intendo io, è una pulsione all'isolamento sociale che può essere più o meno intensa e meglio o peggio contrastata dal soggetto che la esperisce in base a una serie di fattori personali e ambientali (temperamento, ambiente famigliare, ambiente scolastico, ambiente sociale, ecc.). L'isolamento totale e prolungato descritto nella definizione precedentemente citata, non è che l'ultima fase di un processo graduale , ovvero quando il soggetto che percepisce la pulsione a isolarsi, decide, per una serie di concause, di abbandonarsi a essa e smettere di provare a contrastarla. Losing You - LY                                            

Gli hikikomori sono misantropi (odiano il genere umano)?

"La misantropia si sviluppa quando una persona, riposto completa fiducia nei confronti di un altro che sembri essere di buon animo e veritiero, scopre poi che questa persona in realtà non lo è. Quando questo succede troppo spesso, ecco che essa comincia, inevitabilmente, a odiare tutte le persone e a non fidarsi più di nessuno." Questa citazione di Socrate suggerisce come la misantropia, sentimento di odio e disprezzo trasversale nei confronti del genere umano , nasca spesso da un contrasto, dal dissiparsi di un'aspettativa che il soggetto aveva sviluppato e che poi è stata tradita. L'altro aspetto chiave consiste nel  processo di generalizzazione dal micro al macro. I soggetti che provocano la perdita di fiducia nel misantropo rappresentano un piccolo estratto dell'umanità, eppure le loro caratteristiche negative vengono estese e attribuite al genere umano nel suo complesso. Questo discorso vale sia per le esperienze dirette, ossia per le persone co