L'hikikomori, a oggi, non è ancora stato riconosciuto ufficialmente, né in Giappone né dalla comunità scientifica internazionale, come una psicopatologia. Anche nel mio libro ho dedicato un capitolo su questa spinosa questione, spiegando perché l'isolato sociale volontario non sembri essere sempre e necessariamente depresso, fobico sociale, dipendente da internet o, peggio, affetto da psicosi. Eppure molto di frequente diverse di queste problematiche si associano alla condizione di ritiro. "Ma se l'hikikomori non è una psicopatologia, allora che cos'è?" In questo articolo voglio tornare sulla questione e provare a proporre un diverso approccio al problema. Si tratta evidentemente di un tema molto articolato che non può essere risolto in poche righe. Qui esprimerò, semplicemente e in sintesi, quello che è il mio personale punto di vista. Losing You - LY. Disagio adattivo di origine sociale "L’hikikomori è una pulsione all'...
Associazione Nazionale Ritiro Sociale Volontario