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Visualizzazione dei post da 2017

Identikit dell'hikikomori tipo: maschio, sensibile e negativo verso la società

ITA | ENG L' hikikomori è un fenomeno particolarmente complesso e variegato, che può riguardare potenzialmente tutti, senza limiti di sesso, età o estrazione sociale.   Allo stesso tempo, però, è innegabile che ci siano delle caratteristiche che ricorrono più frequentemente di altre. In questo post cercheremo di capire quali sono e perché rappresentano dei fattori di rischio. Losing You - LY Maschio Secondo i dati giapponesi gli hikikomori sarebbero per il 90% di sesso maschile. In Italia, questa proporzione sembra essere meno netta , con una percentuale di donne molto più ampia del 10%. Resta il fatto, però, che anche nel nostro paese i ragazzi e gli adulti in isolamento sociale volontario siano per la maggioranza uomini. A cosa è dovuto questo squilibrio? Un'ipotesi è che sui maschi la pressione di realizzazione sociale, ovvero la causa madre dell'hikikomori,  sia culturalmente più forte. In altre parole, questo significa che sui f

Hikikomori giapponesi e hikikomori italiani: ecco perché sono diversi

ITA |  JAP  | ENG Sono ancora molti quelli che sostengono che l' hikikomori sia un fenomeno esclusivamente giapponese,  legato inscindibilmente agli aspetti culturali. Personalmente ho sempre ribadito il mio disaccordo rispetto a questa tesi, sostenendo che si trattasse, invece, di   un fenomeno sociale che riguarda tutte le nazioni economicamente sviluppate del pianeta.   Attenzione però, questo non significa che gli hikikomori siano tutti uguali. Esistono delle differenze, anche considerevoli, tra una nazione e l'altra. Da cosa sono dovute? In questo post ho cercato di formulare la mia ipotesi. Losing You - LY Le cause culturali È evidente e innegabile che la cultura giapponese abbia tutta una serie di fattori che contribuiscono a generare un terreno particolarmente fertile per la diffusione del fenomeno.  Pensiamo, per esempio, al sistema sociale e scolastico ultra competitivo   o   al ruolo della figura paterna , spesso assente, sia sul piano fis

Le quattro tipologie di hikikomori: alternativo, reazionale, dimissionario e a crisalide

ITA |  ENG L' hikikomori è un fenomeno di non facile comprensione, anche e soprattutto perché le cause e le motivazioni che possono portare alla scelta dell'isolamento sono diverse, numerose e spesso peculiari.  Generalizzare quando si parla di questo tema è infatti sempre difficile e va fatto con grande cautela. Maïa Fansten, sociologa francese  che da anni ormai si occupa di isolamento sociale, ha provato a proporre una prima classificazione delle diverse tipologie di hikikomori, prendendo come riferimento proprio le differenti motivazioni che possono trovarsi alla base della scelta del ritiro. Partendo da alcune brevi citazioni, proverò a interpretare, sviluppare e arricchire il suo pensiero. Losing You - LY Ritiro alternativo Definito da Maïa Fansten come "un modo per evitare l'adolescenza normata e crescere in modo diverso" , questa tipologia di hikikomori decide di isolarsi perché non accetta di adeguarsi alle dinamiche tipiche d

I tre stadi dell'hikikomori: dai primi campanelli d'allarme all'isolamento totale

ITA |  ENG La definizione originaria giapponese di hikikomori prevede che il soggetto sia isolato completamente per un tempo minimo di 6 mesi.  Personalmente, ritengo poco sensato e scarsamente utile in termini pratici fare riferimento a tale definizione in modo rigido. L'hikikomori, per come lo intendo io, è una pulsione all'isolamento sociale che può essere più o meno intensa e meglio o peggio contrastata dal soggetto che la esperisce in base a una serie di fattori personali e ambientali (temperamento, ambiente famigliare, ambiente scolastico, ambiente sociale, ecc.). L'isolamento totale e prolungato descritto nella definizione precedentemente citata, non è che l'ultima fase di un processo graduale , ovvero quando il soggetto che percepisce la pulsione a isolarsi, decide, per una serie di concause, di abbandonarsi a essa e smettere di provare a contrastarla. Losing You - LY                                            

Hikikomori e depressione esistenziale: riflessione sui possibili legami

ITA |  ENG Ho ribadito più volte che l'isolamento di un hikikomori non è semplicemente la conseguenza di uno stato depressivo, perché se così fosse, non avrebbe senso utilizzare un nuovo termine per una patologia (perché la depressione è una patologia, a differenza dell'hikikomori ) che è ampiamente conosciuta già da diverso tempo. L'hikikomori è una pulsione all'isolamento sociale che può avere numerose concause (familiari, sociali, scolastiche, ecc.), ma che origina sostanzialmente da una propria valutazione personale della realtà e dell'ambiente circostante: l'hikikomori è un rifiuto cosciente di far parte della società. Losing You - LY Fatta questa premessa, è possibile ipotizzare che l'isolamento di un hikikomori sia, almeno in parte, il risultato di una "depressione esistenziale" , che il prof. Lodovico Berra, psichiatra e psicoterapeuta, definisce come: "[...] una modalità depressiva non patologica, priva

Costringere gli Hikikomori a uscire di casa con la forza: il Giappone ci mette in guardia sui rischi

Sul web, quando si parla di hikikomori , si leggono spesso commenti che inneggiano a soluzioni violente, come quelli che ho riportato in questo post di Facebook. Possiamo interpretarle come uscite fuori luogo di persone che non hanno la motivazione o le capacità per approfondire il fenomeno, fermandosi alle apparenze. Eppure, non dobbiamo abbassare la guardia perché esiste il rischio che diventino delle realtà concrete. In Giappone, infatti, le forme di violenza nei confronti degli hikikomori sono aumentate esponenzialmente negli ultimi anni , generando un business da milioni di euro. Sono nate delle vere e proprio figure specializzate che hanno il solo compito di portare fuori il ragazzo isolato dalla sua stanza, con le buone o con le cattive. Losing You - LY Il 22 Maggio scorso, a Tokyo, si è tenuta una conferenza stampa per informare circa i pericoli dei cosiddetti "gruppi di supporto violenti" , conosciuti in Giappone anche con il nome di "Hi

hikikomori: il circolo vizioso della solitudine

ITA | ENG Uno dei principali fattori di rischio, per quanto riguarda l' hikikomori , è l'allontanamento progressivo del ragazzo o della ragazza dal proprio gruppo di coetanei. Spesso gli amici, anche quelli di vecchia data, vengono rifiutati in modo apparentemente ingiustificato. Questo può essere considerato l'ultimo step dell'hikikomori , quello più grave e dal quale è più difficile tornare indietro. Perché la solitudine genera solitudine, in un circolo vizioso che porta lentamente alla cronicizzazione. A supporto di questa tesi vi è un recente studio condotto in Belgio che ha coinvolto 730 adolescenti. Ai partecipanti sono state presentate due diverse tipologie di scenario: Scenario di inclusione sociale: "Viene inaugurata una nuova panineria in città. Alcuni dei tuoi compagni di classe ci andranno per pranzo e ti hanno chiesto se vuoi unirti a loro." Scenario di esclusione sociale: "Vedi su Facebook una foto di un comple

Quanto e come la parola "hikikomori" viene cercata su Google: Italia al primo posto

Ad oggi non abbiamo ancora dei dati certi su quale sia la diffusione dell' hikikomori nel nostro paese , né per quanto riguarda la dimensione del fenomeno (le stime vanno dai 30 ai 50 mila casi), né per quanto concerne la distribuzione geografica. Non sappiamo se ci sono più hikikomori al Nord, al Centro o al Sud , non sappiamo se il fenomeno è più diffuso nelle grandi città, nelle periferie o nelle zone rurali. Insomma, ci sono ancora molte indagini che devono essere fatte. Eppure, grazie a " Google Trends ", possiamo avere alcune piccole indicazioni sull'interesse del nostro paese (e del mondo) nei confronti di questo fenomeno. Quanto viene cercata la parola in Italia (Clicca sul grafico per ingrandirlo) Questo grafico mostra l'evoluzione delle ricerche, per quanto riguarda la parola "hikikomori" su Google, negli ultimi tre anni . Come si può notare, l'interesse attorno al fenomeno sta lentamente crescendo, ma c'è anco

Fujisato: la città giapponese senza hikikomori

Fujisato è una cittadina di montagna situata nel nord del Giappone (nella prefettura di Akita). Conta circa 3.500 abitanti, di cui però solo il 45% sono residenti locali. La restante parte è composta da visitatori provenienti da ogni parte del paese interessati a studiare i metodi utilizzati dall'amministrazione locale per fare fronte al fenomeno degli hikikomori. Nello spazio di cinque anni, infatti, l'80% dei ragazzi isolati a Fujisato è stato reintegrato nella società ed è diventato indipendente. Komitto, il campo base per le operazioni di supporto a Fujisato. Qui, del fenomeno degli hikikomori, si sono accorti un po' per caso. Gli assistenti sociali che si recavano nelle case degli anziani per aiutarli si sono accorti che in molte occasioni vi erano persone giovani (in età lavorativa) sempre presenti, anche durante il giorno. In un'indagine successiva scoprirono che il 9% degli abitanti di Fujisato tra i 18 e i 54 anni erano hikikomori (molti di

Come si aiuta chi non vuole essere aiutato?

ITA |  ENG Molti hikikomori ritengono di non avere alcun problema e ripetono di voler essere lasciati in pace. Questo atteggiamento di rifiuto porta inevitabilmente a continui conflitti con i genitori che, invece, vorrebbero vedere il figlio condurre una vita diversa, una vita "come quella dei coetanei". I genitori più determinati, dopo lunghe battaglie, riescono a convincere i figli a recarsi da uno psicologo, ma i percorsi psicoterapeutici possono rivelarsi inconcludenti quando non vi è una reale motivazione intrinseca da parte degli hikikomori a cambiare il proprio stato. Spesso, chi accetta di essere seguito da un professionista lo fa solamente per "fare contenti gli altri" e per far cessare le pressioni dei famigliari. Losing You - LY "I o sto bene, perché volete costringermi a fare una vita diversa?" Questa è una delle principali obiezioni che potrebbe avanzare un hikikomori. E non è necessariamente una bugia. In quel momen